I nostri corsi comprendono:
Fumetto (primo e secondo anno e corso young, per chi ha meno di 18 anni)
Sceneggiatura (primo e secondo anno)
Illustrazione (disegno per l'illustrazione e illustrazione editoriale)
Colorazione professionale a Photoshop (per disegnatorie e specializzazione per coloristi)
Altri scorsi brevi, lunghi e stage sono in preparazione.
Per accedere scrivete alle nostre mail e inviate i materiali per poter essere ammessi.
Ma come cominciò la nostra avventura?
Avevamo a memoria i grandi corsi per corrispondenza che dagli anni 40 ebbero successo in Nord e Sud America. Avevano un limite, le persone non dialogavano con gli insegnanti, potevano ricevere olo poche correzioni.
Oggi internet permette una diversa collaborazione a distanza. Tanto che a ottobre parte il primo workshop internazionale, con David Lloyd e in lingua inglese, ma già da tempo abbiamo allievi che abitano anche all'altro capo del mondo.
Qualche anno fa cominciammo con un primo test. Un corso estivo che voleva insegnare a fumettisti in erba come presentare un progetto a un editore.
Logicamente in rete i consigli in questo settore sono tanti e importanti. Ne acceniamo sul post del nostro blog Scuola di Fumetto (la nostra rivista cartacea) e ne parla Roberto Recchioni nel suo.
Vignetta di Corrado Mastantuono © |
Se i consigli sono più che utili e gli esempi... esemplari, la lezione è una cosa diversa.
Si dicono cose a cui qualcuno risponde, da cui nascono discussioni, dubbi, varianti.
Si fanno esercizi. Presentare una storia in poche parole è più facile a dirsi che a farsi.
La nostra scuola funziona così.
A casa vostra, ma con una vera classe (il blog), dei veri insegnanti a cui chiedere consiglio, degli esercizi da fare e delle correzioni su cui lavorare e discutere.
Ma tutto questo senza orari fissi, solo cadenze settimanli e i vostri materiali da scirttura e disegno, e – ovviamente - una connessione internet.
Da quel piccolo corso prova, di 10 lezioni estive, abbiamo avuto vari riscontri e siamo rimasti in ammirato contatto con un allievo che oggi frequenta l'Accademia di Bologna e fa un sacco di cose belle... ne andiamo giustamente orgogliosi:
Maurizio Lama ha fatto con altri bravi una rivista (qui) e tende sempre più alla pittura e all'animazione artistica.
A dimostrare che ci sono tante strade, che ognuno deve scegliere la propria con passione, che occorre lavorare sempre per quello che amiamo, e che la scuola si prende una piccola parte di merito, per aver stimolato e guidato un ragazzo di 17 anni a proseguire e a scegliere sempre il modo di proporsi e creare.